Canonista tedesco. Fu professore di Diritto canonico nell'università di
Bamberg. Seguace delle teorie di Febronius, le abbandonò per farsi
assertore dell'indipendenza della Chiesa dallo Stato. Fu l'artefice principale
del concordato bavarese del 1817. Tra le opere:
Genuina principia circa modum
tractandi querelas et actiones ratione concordatorum, 1795 (Bamberg
1763-1820).